BERLINO = CUORE dell'EUROPA (al di là dei luoghi comuni)

C'è molta più VICINANZA tra gli Italiani (che la vulgata vuole caciaroni e superficiali) e i Tedeschi [che la (stessa) vulgata definisce inquadrati e autoritari], di quanto non si immagini, sotto moltissimi aspetti; come, ad esempio il SENSO di NON APPARTENENZA a null'altro che non a se stessi; o il SENSO del DISINCANTO e dello SCETTICISMO (secondo quanto il grande regista teatrale Peter Stein, tanto TEDESCO, quanto ITALIANO, afferma).

I NAZISTI trasformarono la Germania, da Paese all'AVANGUARDIA, tra i più brillanti d'Europa, nonostante uscisse dalla catastrofe di una guerra micidiale persa,
in una caserma degli ORRORI, mutando addirittura l'anima dei tedeschi.
 
Nello stesso modo i TALEBANI hanno trasformato l'Afghanistan, da Paese degli AQUILONI, a landa desertica della MORTIFICAZIONE religiosa.
 
I Nazisti furono i Talebani della Germania.
 
I modelli LIBERI e DISINCANTATI della Civiltà Europea, di provenienza germanica, non furono più Immanuel Kant, Ludwig van Beethoven, Johann Wolfgang von Goethe, la stessa Marlene Dietrich, e così via; ma si identificò lo spirito germanico con personaggi TETRI e OPPRIMENTI come Adolf Hitler, Martin Bormann, Hermann Goering ecc.
 
Questa è anche la TRISTE e INQUIETANTE dimostrazione di quanto sia FACILE manipolare la mente della gente, quando non c'è una SOLIDA DIFESA IDEALE.
 
Se la città di BERLINO, sul finire degli anni '20, avesse intrapreso davvero la strada di Babylon, piuttosto che quella della discesa agli Inferi, sarebbe stata tutta un'altra Storia, quella della Germania, di Berlino e del Mondo.