LUTERO, l'IMPERIALISMO e la SCUOLA di ATENE: cenni.

Un paio d’anni fa, di questi tempi, il VATICANO, dedicò un francobollo al 5° centenario della Riforma Protestante.

Veniva così celebrato, dalla CHIESA CATTOLICA, Martin Lutero, il LUPO CATTIVO.

Neanche CAPPUCCETTO ROSSO l’avrebbe mai fatto; ma Papa Bergoglio sì.

Invece, giustamente, grande risalto ha avuto la ricorrenza in Germania e, in genere, nei Paesi nordici.

Questa è la differenza dei TEMPI MODERNI, in Vaticano. Ma, temo proprio che durerà poco!

 

Proprio per questo non mi è affatto estranea la discussione sul PROTESTANTESIMO; ed anzi mi interessa molto.

Resta però da sciogliere un nodo, circa l’evolversi della storia dell’Europa (e del Mondo), dopo la Riforma protestante.

Mi spiego: sono fermamente convinto che dal lungo Medio Evo uscirono due anime:
una di matrice CLASSICA (modello greco, veicolato soprattutto dai molti dotti bizantini, di lingua greca, che si trasferirono in Italia, dopo la caduta dell’Impero Romano d’Oriente), che diede vita allo SPLENDIDO e BREVE Rinascimento Italiano;
un’altra di matrice IMPERIALISTA susseguente alla caduta dell’Impero Romano d’Occidente (modello romano, che cercava di arginare e trovare soluzione alle scorribande e invasioni barbariche in Italia e in Europa) essa influenzò soprattutto altri Paesi che si liberavano dal giogo di Roma, e cercavano, a loro volta affermazione, sulla base del modello che avevano assimilato; e parliamo, inizialmente di Germania, prevalentemente, poi Francia, Gran Bretagna, ecc.; parliamo del colonialismo, poi l’illuminismo, il liberalismo, il capitalismo, il socialismo ecc.

(v. riferimenti vari, con richiami anche all’opera di Domenico De Masi “MAPPA MUNDI”, il mio pamphlet “PASSI nel COSMO e MAPPA del COSMO”)

In breve tutte forme (come si è visto nella Storia) di IMPERIALISMO.
Mi fermo qui perché l’argomento richiede più ampiezza.

Dico solo che, a mio avviso, l’IMPERIALISMO, al giorno d’oggi, uscito anche dall’Egemonia di USA, Regno Unito, ex Unione Sovietica, Cina ecc. ed evolutosi nella globalizzazione, consumismo, grandi gruppi multinazionali imprenditoriali, bancari, finanziari, capaci di mettere in piedi e far cadere governi, dittature, e così via, condurrà inevitabilmente (salvo “cigni neri” per dirla alla Nicholas Taleb) il PIANETA TERRA all’AUTODISTRUZIONE (già se ne vedono varie, evidenti, avvisaglie).

Ora, il nodo da sciogliere è:

poiché parliamo di EPOCHE COEVE, dopo l’anno spartiacque 1492; e poiché il PROTESTANTESIMO riguardò soprattutto, se non esclusivamente, le NAZIONI del NORD Europa, che INFLUENZA EBBE sulla fase iniziale dell’Imperialismo che andava realizzandosi?

Questo, credo, sia un interessante interrogativo. Mah… temo anche che interessi a ben poche persone.
Ciao a tutti.

2019
Tutto questo richiede un approfondimento.
Provvederò quanto prima su
www.algormar5th.it
il mio blog "COMPRENDERSI

 

A proposito di MARTIN LUTERO

 

Premetto che sono sostanzialmente agnostico per quanto riguarda le c.d. "religioni storiche"; ma non posso definirmi ateo.

 

Sono invece decisamente attratto da un altro tipo di spiritualità; più o meno, da quelle che potremmo definire "religioni cosmiche" (che, nella visione d'insieme delle cose, ricomprendono in sé, anche le religioni dell'Occidente e del Medio Oriente).

 

Mi riporto a Voltaire "un divino potere risplende nella sensazione del più umile degli insetti come nel cervello di Newton".

Proprio per questo non mi è affatto estranea la discussione sul PROTESTANTESIMO; ed anzi mi interessa molto.

 

Resta però da sciogliere un nodo, circa l’evolversi della storia dell’Europa (e del Mondo), dopo la Riforma protestante.

 

Mi spiego: sono fermamente convinto che dal lungo Medio Evo uscirono, con riferimento, soprattutto al Vecchio Continente, due anime:

 

una di matrice CLASSICA (modello greco, veicolato soprattutto dai molti dotti bizantini, di lingua greca, che si trasferirono in Italia, dopo la caduta dell’Impero Romano d’Oriente), che diede vita allo SPLENDIDO e BREVE Rinascimento Italiano;

 

un’altra di matrice IMPERIALISTA susseguente alla caduta dell’Impero Romano d’Occidente (modello romano, che cercava di arginare e trovare soluzione alle scorribande e invasioni barbariche in Italia e in Europa); essa influenzò soprattutto altri Paesi che si liberavano dal giogo di Roma, e cercavano, a loro volta affermazione, sulla base del modello che avevano assimilato; e parliamo, inizialmente di Germania, prevalentemente, poi Francia, Gran Bretagna, ecc.; parliamo del colonialismo, poi l’illuminismo, il liberalismo, il capitalismo, il socialismo ecc.

 

(v. riferimenti vari, con richiami anche all’opera di Domenico De Masi “MAPPA MUNDI”, il mio pamphlet “PASSI nel COSMO e MAPPA del COSMO”)

 

In breve tutte forme (come si è visto nella Storia) di IMPERIALISMO.

 

Mi fermo qui perché l’argomento richiede più ampiezza.

Dico solo che, a mio avviso, l’IMPERIALISMO, al giorno d’oggi, uscito anche dall’Egemonia di USA, Regno Unito, ex Unione Sovietica, Cina ecc. ed evolutosi nella globalizzazione, consumismo, grandi gruppi multinazionali imprenditoriali, bancari, finanziari, capaci di mettere in piedi e far cadere governi, dittature, e così via, condurrà inevitabilmente (salvo “cigni neri” per dirla alla Nicholas Taleb) il PIANETA TERRA all’AUTODISTRUZIONE (già se ne vedono varie, evidenti, avvisaglie).

 

Ora, il nodo da sciogliere è:

poiché parliamo di EPOCHE COEVE, dopo l’anno spartiacque 1492; e poiché il PROTESTANTESIMO riguardò soprattutto, se non esclusivamente, le NAZIONI del NORD Europa, che INFLUENZA EBBE sulla fase iniziale dell’Imperialismo che andava realizzandosi?

Questo, credo, sia un interessante interrogativo. Mah… temo anche che interessi a ben poche persone.

12 Novembre A.D. 2019                                Alberto Liguoro