Da KRONOS al DOOMSDAY CLOCK

 

 

La MISURAZIONE del TEMPO è un importante PARAMETRO (uno dei tanti, ma tra quelli di una  certa rilevanza) per distinguere il MODELLO CLASSICO ellenico dal MODELLO ROMANO imperiale, ma soprattutto l'inconciliabilità e l'enorme differenza tra i 2 SISTEMI, sbrigativamente liquidati, in genere, anche da GRANDI PERSONALITA' della Cultura, della Filosofia e dell'Arte, ecc. con la DEFINIZIONE di ANTICHITA' GRECO/ROMANA.

 

In GRECIA

Il tempo era parcellizzato tra le varie POLIS, quindi non c'era una visione unitaria della datazione iniziale e del suo decorso.

Quando si pose la necessità di una MISURAZIONE UNITARIA, si presero come base di misura le OLIMPIADI, ogni 4 anni, a partire dal 776 a.C. (secondo la numerazione data in epoca cristiana; ultima Olimpiade dell'Era antica IV secolo d.C. Nel 393 abrogate dall'Imperatore Teodosio).

Le riforme di Solone, ad esempio sono collocate dal biografo Diogene Laerzio nel III° anno della 46a OLIMPIADE (594 a. C.).

Questo era segno di grande DUTTILITA' e CIVILTA'.

La FILOSOFIA dominava la vita pubblica, la GENTE tendeva, in generale, a vivere libera, felice e in un contesto di Giustizia, secondo i canoni aristotelici.

 

Nell'antica ROMA

A partire da epoca successiva al periodo repubblicano, il tempo fu calcolato unitariamente per tutto il Mondo conosciuto (in gran parte già conquistato da ROMA, prima che potesse parlarsi di Impero Romano; uno dei casi, il più importante, di IMPERIALISMO senza IMPERATORE; l'espressione MARE NOSTRUM risale a subito dopo le guerre puniche. III/II Sec. a.C.) con riferimento alla fondazione di Roma: Ab Urbe Condita, convenzionalmente 753 a.C. (come si vede, curiosamente, siamo in epoca COEVA alla Ia OLIMPIADE. Anche qui è singolare come, per la Grecia si fa riferimento ad un EVENTO IDEALE, l'incontro della Gioventù per cimentarsi nello SPORT e nella sanezza della mente e del corpo; per Roma, invece, pur contemporaneamente, ad un concreto EVENTO MATERIALE: mura, forza, armi, possesso, con riferimento UNICAMENTE, alla CITTA’ il cui progetto era quello di SOTTOMETTERE il MONDO.)

L'UNITARIETA' è uno dei parametri dell'EGEMONIA; qui l'idea di CONQUISTA, la sottomissione, l'imposizione DOMINAVANO la vita pubblica (la stessa Magna Grecia e poi la Grecia, furono conquistate da ROMA, non si fusero armonicamente le DUE CIVILTA' come molti, ancora oggi, credono, anche STUDIOSI, nonostante SAPPIANO bene come andarono le cose).

La GENTE viveva tenendo d'occhio, soprattutto il POTERE. C'erano quelli che ESERCITAVANO il potere e quelli che lo SUBIVANO; niente più ricerca della felicità, serenità, giochi, teatri, grandi spazi di pensiero. Giustizia sì (ma quella romana, intrisa di sangue e di croci); abilità amministrativa e militare per DOMINARE meglio sul Mondo (compreso il rispetto per i popoli e le civiltà sottomesse; q.b. per il RAGGIUNGIMENTO dello SCOPO); arti, letteratura, anche se ad altissimo livello, sempre FINALIZZATE a celebrare Roma, i suoi successi, le grandi famiglie imperiali.

Purtroppo quello che si è affermato poi è stato il MODELLO ROMANO, in tutto il Mondo.

Unica eccezione in Occidente, BREVE, ma di IMPORTANTISSIMA RILEVANZA il Rinascimento Italiano, che molto risentiva dell’ELLENISMO, sia pure quello derivato dalla fine TARDOIMPERIALE, l’Impero Bizantino, molto più influenzato dalla Grecia che non da Roma, come attestano le numerosissime iscrizioni, nell’attuale Turchia, Siria, Libano, Israele ecc. non in LATINO, bensì in GRECO.

La CRISTIANITA’, in particolare quella CATTOLICA, detta anche CHIESA ROMANA, è una CONTINUAZIONE, per molti versi, dell’ IMPERO ROMANO (poi evolutosi in IMPERIALISMI vari, quali quelli esercitati da Francia, Inghilterra, Spagna, Portogallo, Olanda, Germania, che ha subito imparata la lezione; infine le MULTINAZIONALI faraoniche, capaci di influenzare i Governi, gli Stati moderni, quali USA, Russia, Cina, il CONSUMISMO dilagante che ne è una espressione primaria, le varie Dittature asservite, e così via).

Significativamente la DATAZIONE prevalente di oggi (da PRIMA di CRISTO a DOPO CRISTO) è UNITARIA e imposta in tutto il Mondo.

E... quello che è il CONTESTO di CIVILTA', la CULTURA, la MENTALITA' dilaganti tra le genti di ogni parte del Mondo, è SOTTO i NOSTRI OCCHI.

Non abbiamo nulla da aggiungere.

Possiamo solo limitarci a tenere d'occhio il

Doomsday Clock di Chicago.