Il GIUDIZIO sul VALORE dell’Italia va considerato nel contesto di un rapporto tra l'Italia e l'Europa, con riguardo ai Paesi più ricchi e meglio organizzati.

Va tenuto conto, tra l'altro, che il nostro Paese fa parte del G8 e, ai periodici congressi economici di Davos, in particolare DAVOS 2021, nonostante la pandemia, siamo classificati sempre tra i primissimi posti nel Mondo.

Un altro discorso, ed è certamente un vero problema, è quello della DISTRIBUZIONE della RICCHEZZA; ma su questo, i DESTRORSI DOC, molto attivi e dilaganti in Italia, farebbero  meglio a non state a sentire noi "COMUNISTI", altrimenti le loro caste orecchie prodono e sentono salire il sangue alla testa.

Andando sul dettaglio, propongo un QUADRO dell’ITALIA in pillole:

a)     SCAMBI ECONOMICI, CULTURALI e LAVORATIVI:

Il viavai all’estero è fisiologico in una economia globalizzata. Certo le economie più forti tirano di più (es. tra Germania e Italia, stando alle statistiche, sono circa 80.000 i tedeschi che lavorano stabilmente in Italia e 800.000 gli italiani in Germania. Forse il rapporto, nella nostra cara Spagna è ancora più accentuato;  e chi si lamenta?) Non vedo dove è lo scandalo. Se ci andasse un Salvini, o una Meloni che cosa farebbero? Chiuderebbero le frontiere, condannandoci all’isolamento?

Oggi come oggi si mescolano i popoli e si rafforzano libertà, pace e civiltà.

Con gran gioia vedrei i miei nipoti trovare la loro strada dove si trovano meglio, in Italia o all’estero.

b)     LAVORO, IL PROBLEMA DEMOGRAFICO:

L’eliminazione dell’art.18 è un provvedimento provvisorio, in attesa di una legislazione più complessiva, per incentivare il lavoro non per il piacere del precariato.

La realtà è quella che è e non la si può ignorare.

In Italia non si fanno figli perché l’Italia, come è notorio è un PAESE VECCHIO (a quanto pare il più vecchio del Mondo).

La soluzione è l’ACCOGLIENZA ordinata e pacifica, e l’INTEGRAZIONE, in Italia, come nel resto d’Europa e del Mondo cd. “civilizzato”.

c)     IL TRATTAMENTO PRIVILEGIATO delle BANCHE:

Le banche sono come la televisione; non sono “sbagliate”  in sé; ma può essere sbagliato l’uso che se ne fa.

L’incentivo alle banche favorisce i risparmiatori, i mutui, gli investimenti, ecc.

Tutti ci lamentiamo delle banche, come se fossero delle IDROVORE divoratrici di danaro liquido; e poi tutti CORRIAMO in BANCA, quando ci occorre per i nostri affari.

d)     LA SANITA’

La nostra Sanità (tra le migliori del Mondo; basta vedere che cosa accade in America) è particolarmente SCALCAGNATA in Lombardia a guida LEGA/FORZA ITALIA; è stata comunque in grado di fronteggiare il COVID, molto meglio di altri Paesi a noi omologhi.

e)     LA SCUOLA e LA RICERCA:

Queste sono deficienze endemiche dell’Italia; ma tale problematica si inserisce in quella più ampia della profonda decadenza della CULTURA, della LETTERATURA, dei SEMINARI ecc. dove dominano le DOTTRINE Gelmini – Berlusconi – Buzzurri neo/fasci – Mediaset – RAI lottizzata ecc.

Gravi PESI sul GROPPONE, ma prima o poi, anche da essi ci SGRAVEREMO.

f)      I MIGRANTI

Essi, nelle nostre condizioni (ma anche in quelle di Francia, Germania, Inghilterra ecc.) e in una prospettazione futura, indispensabile, di COSMOPOLITISMO e PLURIETNIA, sono una grande RISORSA e aprono le porte e i ponti (effigiati anche sulle banconote dell’€) verso il FUTURO del Mondo e, in particolare del Mondo Occidentale, con la speranza di PACE, BENESSERE, LIBERTA’ e FRATELLANZA di TUTTI (il che è assolutamente necessario, come l’esperienza del COVID ci dimostra). Tutto il resto è FUFFA.

Il Mondo gira; siamo nel XXI SECOLO, dobbiamo viverlo e, dopo la batosta del COVID, dobbiamo applicare in modo adeguato, l’insegnamento di Bertolt Brecht: imparare l’arte della vita.

Forio 5 maggio 2021                                                   Alberto Liguoro