Gli "straccioni" ITALIANI

 

TEMPI DURI e DIFFICILI si appropinquano per l’ITALIA.

Quali parole ispirarono il Generale KELLERMANN, quali concetti, nel rivolgersi ai Francesi, prima della battaglia di Valmy, il 20 SETTEMBRE 1792?

Quali corde toccò dell’animo e dei sentimenti dei suoi soldati, e dei volontari aggregati?

A quel contesto argomentativo e a quella dimensione ideale che condussero 47.000 “straccioni francesi” (come furono definiti anche da Goethe, eccezionale giornalista sul campo), alla VITTORIA, contro la potente armata degli Imperi Centrali, composta da 150.000 uomini oltre a 20.000 fuorusciti francesi favorevoli al Re, cerco di ispirarmi, nel rivolgermi agli Italiani, oggi, 227 anni dopo, sia pure con la mia modestissima FORZA:

Italiani di ogni schieramento politico, dalla DESTRA DEMOCRATICA alla SINISTRA non RADICALE, o delusi, indecisi, tendenzialmente astensionisti, ricordate quella che è la NOSTRA Storia e affrontate il FUTURO con determinazione e senso di civiltà.

Italiani di qualsiasi orientamento RELIGIOSO o PENSIERO LAICO, tenete ben presente e non dimenticate mai CIO’ che ABBIAMO e che si PUO’ PERDERE; quella LIBERTA’, quel SENSO di SOLIDARIETA’ e di UGUAGLIANZA, per cui vale la pena di vivere.

ITALIANI tutti, di COSCIENZA, di BUONA VOLONTA’ e rivolti alla BUONA SCIENZA, alla SALVEZZA del MONDO e alla RICERCA della FELICITA’

Siete VOI l’Italia.

Facciamo in modo da ESSERE PRONTI, UNITI e MOSSI da ENTUSIASMO e DECISIONE, nel fronteggiare la BARBARIE che incombe, l’OSCURANTISMO, l’AUTORITARISMO, l’IGNORANZA elevata a SISTEMA, e la STUPIDITA’ che la contorna.

Facciamo in modo di OTTENERE questa GRANDE VITTORIA.

Il GIORNO del VOTO è la NOSTRA battaglia di Valmy!

Dall'Italia 10 AGOSTO 2019