IN UN ALTRO MONDO
Dedicata al sedicenne Giuseppe De Luca, ucciso a Nola il 10 settembre 1943, dall’ottusità delle armi o dall’oscurità di menti fanatiche.
Nel mondo dei morti,
c’era un’altra età in cui ritirarsi, ma lui amava fare tardi.
Nel mondo dei morti, eravamo felici senza bisogno di esserlo.
Nel mondo dei morti, ci conosciamo dalla notte dei tempi.
Nel mondo dei morti, non abbiamo anni, ma attimi.
Nel mondo dei morti,
sappiamo di non essere morti,
ma non lo ricordiamo quando viviamo.
Nel mondo dei morti,
c’è un mondo segreto di antiche foreste,
dove si incontrano le anime,
ma, in un altro mondo, nessuno lo sa.
Nel mondo dei morti, te lo avevo detto,
sospeso tra un cane, un treno, un campo di fiori pieno di sole,
incredulo, vedrai braccia aperte pronte ad accoglierti,
verso le quali correrai,
e, tra la carezza di un soffio di vento
insieme a quella di un tenero ramo cadente,
di mimose a grappoli, appena sbocciate,
ritroverai il soffio vitale dei tuoi primi vagiti,
e quello, mai più, dimenticherai.
Mentre la sua vita non aveva ancora cominciato a giocare col Destino, il Destino già giocava con lui.
Forio 12 settembre 2021
Alberto Liguoro
Ultimi commenti
Chi si contenta delle verità acclarate, è un fanatico. I pensatori veri cercano le ragioni segrete di ogni strategia politica e militare, per migliori apprendimenti, e condanne circostanziate .
Il giudizio espresso è parziale e fortemente etico, ideologico, politico e settario... e il terrorismo? La corruzione politica? La mafia? L'onnipotenza del potere? Il corporativismo ? ecc.
Un bellissimo testo, da far conoscere a tutti!
Lucida perfetta analisi che purtroppo lascia molti interrogativi sulle nostre possibilita' di essere finalmente annoverati tra le nazioni che abbiano saputo fare i conti con il proprio passato .